Jordan Flight Club 91
E poi arriviamo all'attuale sneaker Jordan Flight Club 91, la Air Jordan Flight Club 91, con una forte influenza Jordan 6 nel design, vestita nella colorazione California franchise.
Origine e storia del Jordan Flight Club 91
Secondo la classifica del rapporto sulle vendite del 2021, Jordan Brand sarebbe al primo posto, e ha iniziato il 2002 sulla stessa base. Con Michael Jordan che ha ormai 59 anni e non meno di 35 anni di dedizione al marchio e ai suoi incessanti lanci di nuovi modelli, il marchio Jumpman ha saputo coniugare magistralmente innovazione e tradizione, anche con le Jordan Flight Club 91.
Sebbene il marchio Jordan, nella sua forma attuale, sia nato negli anni '97, i primi modelli di Air Jordan sono stati visti ai piedi di Michael Jordan sui famosi campi dell'NBA nel 1984.
Sebbene versioni come la Air Jordan 1 High o la Air Jordan 4 siano oggi le più popolari e riconosciute, il modello Jordan Brand ha una storia di origini ben definite.
Diamo quindi uno sguardo alla storia di Jordan Brand, il marchio che ha cambiato per sempre il mondo del basket.
L'anno 1984, l'ascesa di "His Airness
Nel 1984, poco prima di firmare il suo primo contratto di sponsorizzazione con il famoso marchio Nike, Michael Jordan vide le Converse Chuck Taylor 70 ai suoi piedi e rispose che preferiva il marchio tedesco Adidas.
Il ventunenne giocatore di basket ha partecipato a un torneo con un paio di scarpe Adidas Forum, ma si è rivolto all'azienda di Beaverton per il suo primo contratto. I termini del contratto erano molto allettanti per Michael Jordan, che si è visto offrire non meno di 2,5 milioni di dollari per un periodo di 5 anni, la fondazione della sua linea di abbigliamento e una collezione di scarpe da ginnastica, oltre a royalties su ogni vendita.
E così la storia inizia con la Air Jordan 1, creata dal famoso designer Peter Moore. Dopo l'enorme successo della Air Jordan 1, le iterazioni non cessarono ogni anno, con appunto i lanci della Air Jordan 2 firmata da Peter Moore e Kilgore nell'86, della Air Jordan 3 e 4, creazioni di Tinker Hatfield nel 1988 e 1989.
In effetti, la storia e il successo di Jordan sono stati costruiti sui numerosi successi del cestista in campo, che si è aggiudicato un gran numero di trofei. Il Jordan Flight Club 91 è stato introdotto molto più tardi.
1997, la Fondazione Jordan Brand
Solo nel 1997 il marchio Jordan è stato riconosciuto come un'entità completamente separata da Nike. Michael Jordan, noto per la sua iconica frase "Anche i repubblicani comprano scarpe da ginnastica", sarebbe ora maggiormente coinvolto nello sviluppo del proprio marchio, consolidando la sua posizione leggendaria e affrontando questo cambiamento strategico con fiducia.
La produzione di Air Jordan 1 cesserà immediatamente dopo il suo ritiro dallo sport nel 2003, per poi riprendere con versioni limitate.
L'Air Jordan 5
La Air Jordan 5 è una versione di pallacanestro sportiva rilasciata all'inizio del 1990. Si tratta della quinta iterazione di Michael Jordan, da cui il nome. Il suo design originale ha saputo attraversare brillantemente i diversi decenni e rimane un modello a cui i fan delle sneaker e i collezionisti del marchio sono particolarmente affezionati.
Questa mitica versione creata dall'ambito designer Tinker Hatfield è stata rivisitata più volte. La sneaker è disponibile in colori vintage e in notevoli collaborazioni con diverse combinazioni di colori che a volte sono davvero sorprendenti e che si possono trovare anche sulla Jordan Flight Club 91.
L'Air Jordan 6
La Jordan 6, che nel 2014 ha festeggiato i 23 anni del marchio, è una delle sneaker più iconiche, indossata dallo stesso Jordan durante la sua prima vittoria in NBA contro i Lakers di Magic Johnson.
La Air Jordan 6 è senza dubbio una delle sneakers più amate dai fan tra le 23 versioni del marchio. Lanciata nel 1991, la Jordan 6 è una versione evolutiva della Jordan 5 e la quarta sneaker immaginata e creata dal designer Tinker Hatfield, che alla fine ha portato alla creazione della Jordan Flight Club 91.
L'influenza stilistica replica diversi elementi presi in prestito dalla Jordan 5, come la suola ghiacciata ad esempio, ma anche altri elementi, come il calzino Huarache integrale che si vedrà anche sulla Jordan 7.
Sin dal lancio della Air Jordan 3, il designer Tinker Hatfield si è ispirato a modelli che gli ricordassero His Airness in termini di look della trainer e di livello tecnico. Per la Air Jordan 6, Michael Jordan voleva una versione più pulita, perché gli piaceva particolarmente la sottigliezza delle scarpe italiane, costruite con un unico materiale e un unico pannello, che considerava lo standard mondiale. Osservando il disegno più da vicino, si nota che i diversi gioghi delineano un 2 e un 3 sul lato. Questo è molto più evidente sulla parte esterna della scarpa destra.
L'Air Jordan Flight Club 91
E poi arriviamo alla sneaker Jordan Flight Club 91 vera e propria, la Air Jordan Flight Club 91, con una forte influenza Jordan 6 nel design, vestita con la colorazione della franchigia californiana.
"Il marchio Jordan sta facendo un grande salto celebrando i Lakers, gli avversari dei Bulls nelle finali del 1991, che hanno portato Michael Jordan e la franchigia dell'Illinois al loro primo campionato NBA. Il Jordan Flught Club 91 ne è il simbolo.
Il design delle Jordan Flight Club 91 è piuttosto sobrio, con una tomaia bianca in pelle e materiale sintetico, il tutto contrastato da accenti "Purple-and-Gold", applicati sul cinturino del tallone, su varie aree dell'intersuola ma anche sulla linguetta e sui loghi. Un prezzo di 130 dollari.